Simone Moroni batte Kellen Pruitt nello show di RaiUno
Grandissimo successo dei Lazio Marines e di Simone Moroni venerdì sera nella seconda puntata di Red or Black, il game–show di Rai Uno condotto da Fabrizio Frizzi e Gabriele Cirilli. Sono stati quasi 3 milioni e mezzo i telespettatori che hanno visto trionfare il giovanissimo Defensive End biancazzurro impegnato in una difficile prova di abilità E FORZA contro lo statunitense Kellen Pruitt.
Obiettivo della prova? Abbattere sei muri disposti a pochi metri l’uno dall’altro nel minor tempo possibile e dare la possibilità ai concorrenti della puntata di vincere 100.000 euro.
Simone Moroni, dall’alto dei suoi 108 kg per 1,87 cm si è imposto sull’americano, portando in alto i colori dei Lazio Marines e il nome di tutto il movimento del Football Americano in Italia.
“Sono veramente felice di aver partecipato a questo straordinario game-show - ha dichiarato Simone Moroni al termine della puntata - Cos’altro aggiungere? Sono particolarmente contento di aver vinto perché ho dimostrato davanti a milioni di telespettatori quanto questo sport sia bello, divertente e soprattutto di alto livello, e quanto quella dei Marines sia un’ottima scuola”.
“Non posso che essere orgoglioso per il trionfo di Simone - ha dichiarato Fabio Pacelli, presidente dei MisterSex Lazio Marines - Ha portato la nostra società in Prime Time sulla rete ammiraglia della Rai. Ha mostrato a tutto il paese come la scuola italiana di Football sia cresciuta in questi decenni e sia addirittura al livello di quella americana. Ma ciò che conta veramente è l’attenzione che le grandi produzioni televisive iniziano a dimostrare nei nostri confronti. Sintomo della crescita di questa disciplina e dell’ottimo lavoro che stiamo portando avanti”.
“Cosa aggiungere a quanto visto? -ha dichiarato lo sfidante Kellen Pruitt - Un giocatore di football americano italiano che batte un americano in una prova di forza fisica? Chi l’avrebbe mai detto. Conosco la realtà italiana di questo sport e soprattutto quella romana. I Marines stanno facendo un ottimo lavoro e la vittoria di Simone, purtroppo per me, ne è la prova schiacciante”.
La partecipazione dei Marines a “Red or Black. Tutto o niente?” arriva a conferma dell’ottimo lavoro svolto dalla società non solo dal punto di vista agonistico e sportivo ma anche sotto l’aspetto della promozione dei valori di questa disciplina. Il movimento in Italia, ma soprattutto a Roma, sta crescendo sempre più ed inizia ad attirare l’attenzione dei grandi media e delle produzioni televisive.
I Marines si confermano inoltre a Roma la realtà più importante e più strutturata, unica in Italia ad avere una formazione per ogni categoria ed unica a Roma ad essere iscritta alla IFL (Serie A1).