Battuta la Svezia, siamo campioni d'Europa e ai mondiali 2023
L’Italia ha vinto gli Europei 2021 di football americano. Il ribattezzato Blue Team ha sconfitto la Svezia per 41-14 nella memorabile finale andata in scena a Malmoe, espugnando la tana degli avversari con una facilità disarmante: sei touchdown e uno show assoluto inscenato da parte degli azzurri, apparsi decisamente di una forma superiore agli scandinavi e meritevoli del terzo titolo continentale della storia.
La nostra Nazionale aveva firmato una mezza impresa nel girone di qualificazione, riuscendo a battere Austria e Svizzera nell’ottobre 2019. A seguire lo stop per la pandemia, il rinvio della competizione, la semifinale non disputata contro la Francia ad agosto 2021 (a causa di troppe positività all’interno della formazione transalpina) e l’apoteosi odierna. Dopo le affermazioni del 1983 e nel 1987 arriva una nuova gioia per i nostri portacolori che ora non si pongono limiti e guardano ai prossimi appuntamenti internazionali.
Nel 2023 si disputeranno i Mondiali in Australia. La rassegna iridata tornerà ad addirittura otto anni di distanza dall’ultima edizione. Nel 2019, infatti, la competizione non aveva avuto luogo a causa di alcuni forfait di rilievo (leggasi Austria, Francia, Messico, Canada) che avevano costretto la IFAF a fare slittare la kermesse di un ulteriore quadriennio.
Gli USA hanno vinto le ultime tre edizioni disputate (2007, 2011, 2015), mentre il Giappone ha conquistato le prime due (1999 a Palermo e 2003). Va precisato che gli Stati Uniti non si presentano con i fenomeni della NFL, ma le loro terze/quarte linee hanno chiaramente un tasso tecnico notevole. All’evento sono già qualificati proprio gli americani e gli australiani.
L’Italia ha preso parte soltanto all’edizione casalinga del 1999, concludendo al quarto posto dopo aver perso la finale di consolazione contro la Svezia (secondo posto nel girone alle spalle del Messico e davanti alla Finlandia). Tra un paio di anni si proverà a sognare in grande, sperando che non ci siano cancellazioni e rinvii ulteriori.