La Piccinini giura amore eterno a Bergamo
Francesca Piccinini sarà una giocatrice della Foppapedretti Bergamo anche per le prossimi tre stagioni. La giocatrice ha apposto la propria firma sul contratto che la legherà alla società lombarda per altri tre anni. In un estate di volley mercato femminile che ha visto la partenza di tante giocatrici italiane dal nostro campionato verso l’estero, fondamentale per il movimento della pallavolo rosa italiana, che una giocatrice dalla storia e del prestigioso della Piccinini continui a calpestare i taraflex italiani. Una scelta di grande amore della giocatrice nei confronti di una società e di una città, in particolare, con la quale la “Picci” ha deciso di legarsi praticamente a vita, ed attraverso una lettera aperta la Piccinini ha voluto testimoniare il grande attaccamento alla città bergamasca. Ecco il testo integrale della lettera della Piccinini ai tifosi:
«Cari tifosi,
vi ho salutati i primi giorni di giugno con la coppa dello scudetto 2010/2011 in mano. Uno scudetto conquistato con il cuore, immagine che ho disegnato sulla spalla di tutte le mia compagne prima delle ultime epiche partite di finale e che oggi per tutte noi atlete è diventato un tatuaggio. Vi racconto questa storia per cercare di trasmettervi quanto io e le ragazze della Norda Foppapedretti abbiamo voluto la vittoria, talmente tanto da farlo diventare un ricordo indelebile sulla nostra pelle».
«Vi ritrovo oggi per annunciare il mio rinnovo con il Volley Bergamo, ho firmato un contratto che mi legherà ancora a questa città per altri tre anni, forse per sempre. Questa firma ha un valore speciale, potrebbe essere il mio ultimo contratto, sarà certamente l'ultimo in Italia. Ho scelto ancora Bergamo perché ho voluto investire su questo nuovo progetto. Tutti noi conosciamo le problematiche legate al PalaNorda, alle offerte della città di Montichiari, alla necessità del volley rossoblù di avere un nuovo impianto sportivo, alla crisi economica che ha falcidiato i nostri sponsor».
«Questa è una famiglia, che mi ha fatto crescere e vincere, è una Società seria che ha radici lontane nel tempo e da sempre lavora per raggiungere grandi traguardi. Con questa maglia giocano centinaia di ragazzine, a cui viene insegnato ogni giorno lo spirito di sacrificio e come si lavora in squadra. Alla città di Bergamo ed ai bergamaschi chiedo di credere ed investire sulla pallavolo e sul Volley Bergamo. Sono massese di nascita ma bergamasca per adozione, credo di esserne titolata».
«Andare via sarebbe stato forse uno stimolo diverso, ma se si vuole, gli stimoli, si trovano anche a casa propria e io qui sono a casa. Sarebbe stato inimmaginabile indossare un'altra maglia e incontrare Bergamo da avversaria. Sarebbe stato impossibile, perché Bergamo per me è come la Nazionale: non si può cambiare nazionalità e andare ad affrontare la propria storia e le proprie origini».
«Ora ricominciamo con questo tanto desiderato scudetto disegnato sulla maglia. Ripartiamo da lì. Un pensiero corre alle compagne che ci salutano ed alle nuove con cui vivremo l'avventura del prossimo campionato».
Francesca Piccinini… per sempre rossoblù. Bacio