Arriva finalmente la vittoria per gli azzurri
Dopo due lunghi anni di digiuno l'Italia del rugby ritrova la vittoria, battendo per 17-10 l'Uruguay nel test match giocato allo stadio Sergio Lanfranchi di Parma. Per gli azzurri, mete di Bruno all'11' e Faiva al 53' entrambe trasformate da Garbisi, autore anche di un piazzato al 39'. L'ultimo successo risaliva al 26 settembre 2019: quel giorno l'Italia si impose 48-7 sul Canada in un match valido per i Mondiali in Giappone.
Primo tempo a due facce per gli azzurri che si mostrano particolarmente disciplinati lungo i primi 20', sbloccando la gara all'11' con la meta dell'esordiente Bruno dopo il precedente errore dalla piazzola di Garbisi. Superato il giro di boa della prima frazione, gli uruguaiani trovano più confidenza nel loro gioco e guadagnano ben sette calci di punizione a favore. Al 19' il n° 12 Favaro accorcia le distanze sul 7-3, ma al 40' il piede di Garbisi rettifica lo score sul 10-3 nell'azione immediatamente successiva al lungo multifase che ha indotto l'arbitro ad estrarre il cartellino giallo a scapito del mediano di mischia avversario Inciarte. Sono gli ultimi punti del primo tempo che ha visto Lamaro e compagni detenere il 44 % del possesso e il 51 % del territorio, con sette falli commessi contro i dieci dei Sudamericani.
Nella ripresa non cessa l'indisciplina da parte di entrambe le squadre. Partita dal ritmo spezzettato con momenti alterni per gli Azzurri, che al 53' segnano la loro seconda meta con l'altro esordiente Faiva, e per i giocatori in maglia bianca che al 59' si riportano sul - 7 con la marcatura del neoentrato Civetta. Negli ultimi battiti di partita gli ospiti si riportano pericolosamente nei 10 metri avversari dove guadagnano un altro calcio di punizione a favore che induce il direttore di gara ad estrarre il cartellino giallo contro Danilo Fischetti. Il XV di coach Crowley tiene botta in difesa, risale il campo e prova a costruire alla mano nell'ultima azione del match. A tempo rosso Padovani calcia il pallone fuori dal rettangolo di gioco, siglando il successo 17-10 colto dagli Italiani di fronte ai 3.750 del Lanfranchi.