Sesto al Dubai World Championship 2011 Francesco Molinari
Si è conclusa l'ultima gara di golf della stagione 2011 e la vittoria è andata allo spagnolo Alvaro Quiros con il punteggio di 269 colpi, 19 sotto il par del campo Jumeirah Golf Estates a Dubai. Quiros ha giocato sempre molto bene con una sola piccola sbavatura nel terzo giro chiuso solo due colpi sotto il par. Lo score di 269 colpi l'ha ottenuto con 68-64-70-67. Al secondo posto in classifica lo scozzese Paul Lawrie, 271 colpi, 17 sotto il par, 65-73-66-67.
Con la presenza di molti dei migliori giocatori del mondo al Dubai World Championship sembra quasi strano che abbia vinto il numero 52 della World Golf Ranking e secondo sia arrivato il numero 163. Nel golf tutto è possibile e al terzo posto della classifica finale del Dubai World Championship troviamo il numero uno del mondo, Luke Donald che qui a Dubai ha giocato molto al di sotto del suo standard il primo giorno in 72 colpi, ma già nel secondo ha chiuso con uno score di 68 e negli ultimi due giorni di gara ha segnato due volte 66 colpi, per un totale di 272 colpi per il torneo.
Quarta posizione per Peter Hanson (274/64-72-71-67), quinta per Charl Schwartzel (275/69-71-68-67).
Al sesto posto Francesco Molinari, 276 colpi, con Louis Oosthuizen. Per Francesco le prime diciotto buche sono state penalizzanti in 71 colpi, poi ha messo a segno 68, 68, 69. Una sesta posizione che conferma il risultato dello scorso anno, stesso posto nella classifica finale.
Rory McIlroy che contendeva a Luke Donald la vittoria finale della Race to Dubai, finisce all'undicesimo posto del Dubai World Championship, 279 colpi, 66-71-71-71.
Edoardo Molinari conclude la gara in ventinovesima posizione con 285 colpi, 71-73-68-73.
Matteo Manassero chiude trentaquattresimo, 286 colpi, 73-68-72-73, mentre Lorenzo Gagli, alla sua prima partecipazione al Dubai World Championship, finisce trentasettesimo con 287 colpi, 72-71-73-71.
Luke Donald con il terzo posto al Dubai World Championship vince tutte le classifiche della stagione 2011, primo nella Race to Dubai, migliore Money List sull'European Tour e sul US PGA tour e numero uno del mondo nel World Golf Ranking