Manassero vince il BMW, il ventenne è il più giovane vincitore in assoluto
Matteo Manassero scrive un’altra grandissima pagina nella storia del golf italiano e della sua carriera: il 20enne azzurro batte Mark Warren e Simon Khan al playoff e diviene così il giocatore più giovane ad aver mai vinto il BMW Championship al Wentworth Club. Manassero centra un successo meritatissimo ma estremamente sudato: se Mark Warren si auto-elimina immediatamente dal playoff sparando prima tra gli alberi e poi in acqua, la resistenza opposta da Khan (numero 384 del mondo e già vincitore del torneo nel 2010) trascina la gara al quarta buca di spareggio. Matteo è bravo nel mantenere la concentrazione, e quando Khan sbaglia completamente l’approccio alla buca 18 finendo in acqua, riesce a puttare senza problemi e a far suo il titolo.
Manassero aggiunge così un altro trofeo alla sua bacheca che comprende il Castello Masters del 2010, l’Open di Malesia del 2011 e il Singapore Open della scorsa stagione: per lui si tratta della seconda vittoria al playoff, dopo quella conquistata proprio a Singapore a scapito del sudafricano Louis Oosthuizen. Curiosità: sia Khan (Celtic Manor Wales Open del 2004) sia Warren (Scandinavian Masters del 2006 e Johnnie Walker Championship del 2007) si presentavano alla buca di spareggio avendo vinto tutti i loro precedenti ai playoff.
Nel dettaglio, si tratta del dodicesimo finale al playoff nella storia del torneo, il secondo a tre giocatori dopo quello del 1976, quando Neil Coles batté Eamonn Darcy e Gary Player.
Per quanto riguarda gli altri italiani, Francesco Molinari chiude al nono posto: nell’ultimo giro perde tre posizioni chiudendo in 70. Giù anche Edoardo Molinari, che invece deve cedere 13 posti girando esattamente sul par (72) e finisce 19esimo, mentre Alessandro Tadini è 62esimo.