Battuta l'Ungheria campione, il settebello è in semifinale
Grande prova di forza della nazionale azzurra, che nei quarti di finale manda a casa i campioni in carica con il risultato di 8-7. Nella partita che varrà l'accesso alla finale troveranno la vincente fra USA e Serbia.
Oggi si può davvero parlare di impresa per un Settebello che contro tutti i pronostici vince i quarti di finale e manda a casa i campioni del mondo uscenti dell'Ungheria. 8-7 Italia il risultato di un match che i magiari, a giudicare dal loro atteggiamento in campo, soprattutto nei primi minuti di gioco, pensavano di poter liquidare con una certa facilità, e che invece si è rivelato per loro fatale. Grande prova di Francesco Di Fulvio, autore di due gol decisivi e di un assist che porta alla prima realizzazione dell'Italia. Settebello ancora una volta fra le prime quattro squadre al mondo e adesso in semifinale ci sarà da battere la vincente fra Stati Uniti e Serbia.
Il match
Sulla carta l'Ungheria è una delle avversarie più temibili che si possano incontrare e gli uomini di Sandro Campagna lo sanno bene, così come sanno che per accedere alla semifinale sarà necessaria una partita semplicemente perfetta. I primi minuti di gioco sembrano però dar ragione agli avversari, che a due minuti esatti dal fischio di inizio vanno in rete con Varga sfruttando la prima situazione di superiorità numerica. l'Italia sembra subire l'uomo in più degli ungheresi come poche altre cose al mondo e non è un caso se il raddoppio ungherese arriva quando Nicholas Presciutti si trova nel pozzetto. Brutto colpo per il Settebello, che però non ha alcuna intenzione di fare la vittima sacrificale dell'Ungheria e sul finire del primo parziale di gara prima accorcia le distanze con Giorgetti, poi addirittura impatta con un gol all'ultimo secondo di Fabio Baraldi in superiorità numerica.
Si torna in acqua sul 2-2, tutto da rifare per un' Ungheria che sperava forse di capitalizzare qualcosa di più dai primi otto minuti di gioco. I magiari si buttano in avanti e il fenomeno Daniel Varga ricorda ancora una volta agli uomini di Campagna che quando l'Ungheria gioca in superiorità numerica son dolori per tutti. Francesco Di Fulvio, già decisivo con i suoi assist nel primo tempo, risponde subito a Varga e riporta l'Italia in parità.
La partita è tesissima e le due formazioni cercano la fiammata dei fuoriclasse per uscire da una situazione di stallo. Tra la fine del secondo tempo e l'inizio del terzo Daniel Varga consegna un nuovo doppio vantaggio ai suoi, ma l'Italia è ancora una volta pronta a rispondere prima con Figlioli e poi con Stefano Luongo a segno, come Baraldi nel primo parziale di gara, a un secondo dalla sirena finale.
Gli otto minuti che chiudono l'incontro sono di sofferenza pura. Dopo poco meno di due minuti Francesco Di Fulvio regala all'Italia il primo vantaggio nell'incontro, vantaggio che però dura meno di sessanta secondi, il tempo per Harai di riportare l'Ungheria sul 6-6. E' il momento decisivo, in quattro minuti si decide chi va avanti e chi, invece, va a casa. L'Italia a perdere non ci sta proprio e con il primo gol in questo torneo di Nicholas Presciutti si riporta in vantaggio. Questa volta gli ungheresi non riescono a rispondere e, al contrario, è Stefano Luongo a segnare la rete del doppio vantaggio. L'ultimo gol è dell'Ungheria, ma ormai serve a poco. Il Settebello riesce nell'impresa e raggiunge le ragazze del Setterosa là in cima, dove ci sono le migliori squadre al mondo.
Il migliore in campo
Francesco Di Fulvio. L'attaccante della Pro Recco, classe 1993, al suo esordio in un mondiale, risulta decisivo almeno tre volte nell'arco della partita. Illuminante il passaggio che porta al gol di Fabio Baraldi, fondamentali le sue due realizzazioni, la prima che riporta il Settebello in pareggio sul 3-3, la seconda che regala il vantaggio del 6-5. Una scommessa vinta per il ct Sandro Campagna.