Montemurro sulla vittoria in Coppa Italia: "Una gioia immensa"

Riprende il campionato di serie A, con la trasferta in programma a Putignano che vedrà la Lazio impegnata a difendere e consolidare il secondo posto. Ma tiene ancora banco, in casa Lazio, la gioia per la vittoria ottenuta in Coppa Italia.
Andrea Montemurro ha fatto subito centro. Dalla scorsa estate ha preso il timone di comando della Lazio, assecondando la sua grande passione per lo sport e per i colori biancocelesti. A premiarne gli sforzi e l´impegno è arrivata subito una grande vittoria, quella della Coppa Italia che dopo otto anni torna nella bacheca della Lazio. E´ legittimamente soddisfatto, il presidente Andrea Montemurro: "Quando in conferenza stampa prima di partire per Padova dissi che me la sarei voluta giocare fino in fondo e che non eravamo inferiori a nessuno, qualcuno forse non c´aveva creduto. Quell´incontro in Campidoglio alla presenza del delegato allo sport Alessandro Cochi, che pubblicamente ringrazio per l´ospitalità che ci ha concesso, ci ha portato davvero fortuna. L´avevo detto che potevamo vincerla questa Coppa, forse non tutti la pensavano come me. Ma con i fatti abbiamo dimostrato tutto il nostro valore: abbiamo battuto nell´ordine Luparense, Montesilvano e Marca, il meglio che c´è nel calcio a cinque italiano. Dobbiamo rendere merito ai nostri avversari ma noi siamo stati più forti, dobbiamo esserne orgogliosi e continuare su questa strada. Ai miei giocatori avevo chiesto di dare tutto e sono stato ripagato: sono stati grandi, tutti, davvero GRANDI UOMINI E GRANDI GIOCATORI. E adesso pensiamo al campionato, vogliamo fare bene anche nei playoff".

Presidente, lei è al primo anno alla guida della Lazio Calcio a 5, si può fare già un primo bilancio?
"Credo che debba essere un bilancio positivo per i risultati che stiamo ottenendo. La conquista della Coppa Italia è un primo grande traguardo per tutti noi. La Lazio ha un nome storico, prestigioso ed importante e perciò deve stare sempre al vertice nello sport. Il mio obiettivo è quello di restituirle la grandezza che merita. Nel giro di qualche anno il mio progetto è di portare la Champions League del calcio a cinque alla Lazio e a Roma: il programma è partito già con una vittoria, meglio di così non si poteva fare...".